L'UFFICIO IN UN AIRBOOK

Breve commento a una delle invenzioni di Apple meno conclamate ma più straodinariamente utili che io abbia testato: l'AirBook. In tutte le sue versioni, capacità e potenze, si intende.
Innanzi tutto: lo uso quotidianamente per lavoro. Ha sostituito integralmente un vecchio G5 quattroprocessori con schermo a 30" anche nell'impaginazione (!), grazie allo schermo superluminoso e ad alta risoluzione. È performante anche con Photoshop, compensando le carenze di ram e cpu con una velocità di accesso dati al disco rigido da urlo. La velocità di accesso, tra l'altro, lo fa accendere in 10 secondi scarsi, cosa che lo rende infinitamente più versatile del miglior portatile. E poi è figo... Siete da un cliente, dovete far vedere un progetto, aprite l'Air e senza attesa gli fate assaporare in un colpo solo bellezza, tecnologia e prodotto, mescolati insieme... Credetemi, è un buon amico in questi casi. In attesa dell'uscita di Lion, che probabilmente lo avvicinerà maggiormente alla cugina iPad, non posso che cantare ogni giorno le lodi di un piccolo grande strumento di lavoro.

Nessun commento:

Posta un commento